Inserimento: le emozioni dei bambini e dei genitori

Settembre: riaprono i servizi che accolgono i bambini più piccoli, dai nidi ai servizi 0-6, alle scuole d'infanzia. I bambini e le loro famiglie si preparano ad affrontare un nuovo percorso di crescita in comunità.

Cosa succede durante la cosiddetta fase di “inserimento” o “ambientamento”?

Nella fase di inserimento succede che i bambini si trovano ad affrontare una sfida molto impegnativa sul piano emotivo, poiché devono gestire la fatica della separazione dalle figure di accudimento note (mamma, papà, nonni) per instaurare una relazione di conoscenza e di fiducia con adulti che non conoscono, con un ambiente diverso da quello di casa, con bambini che condivideranno con loro spazi, giochi e attenzioni e, in generale, con una cornice di regole, modalità e significati da comprendere. 

Ma niente panico!

Le figure adulte che il bambino incontrerà sono educatrici/educatori professionali, preparati e formati, in grado di leggere i comportamenti espressi dai bambini e di gestirne le diverse manifestazioni. Gli educatori conoscono bene il ruolo fondamentale di un buon inserimento, che consente poi al bambino e alla sua famiglia la costruzione di un percorso positivo nei mesi a venire.

La fase di inserimento non si improvvisa

Per questo non si improvvisa la fase dell'inserimento. Deve essere fatta bene.
E' un momento specifico del percorso di crescita dei bambini e dell'incontro con il servizio che lo accoglie, per tanto viene pensato, progettato, discusso e preparato a livello collegiale, dal gruppo di lavoro nel suo insieme. Vengono pensati gli spazi, i tempi, i materiali da proporre, le compresenze degli educatori, così come l'organizzazione generale interna (che coinvolge anche le collaboratrici). Tutto è strutturato con l'obiettivo di accogliere, di permettere un buon incontro tra i bambini (e i loro genitori) e il servizio che si accinge a percorrere con loro un nuovo cammino.

È una separazione "faticosa" per tutti

E' fisiologico che non sia semplice, che la separazione faccia emergere emozioni faticose sia nei bambini sia nei genitori che li accompagnano in questa esperienza... del resto ci si separa da entrambe le parti. ll gruppo di lavoro, infatti, sa bene che oltre all'inserimento del bambino/a al Nido c'è un altro aspetto non meno importante da considerare. 

Anche i genitori sono in fase di "inserimento" e, soprattutto da loro, comincia il vero e proprio affidamento di sé e del loro affetto più prezioso al Nido. 

I "fazzoletti per le mamme"

Nei nostri servizi quindi ogni genitore sa che può contare sui "fazzoletti per le mamme" (parafrasando le parole di G. Nicolodi), ovvero personale pronto ad accogliere le emozioni e anche qualche lacrima che il genitore può vivere e provare quando per le prime volte si af-fida all'educatrice e consegna alla comunità il figlio/a.

Sappiamo bene che in questa fase possono esserci tanti pianti, le manifestazioni di rabbia possono farsi più intense, le richieste di contatto e di essere coccolati sono frequentemente amplificate e qualche routine può subire temporanei cambiamenti. Fa parte di questo delicato processo di ambientamento. Non bisogna spaventarsi o sentirsi in colpa, si è fatta una scelta educativa che pagherà nel tempo. Nell'immediato occorre rispondere ai bisogni di rassicurazione dei bambini, con pazienza, presenza e la consapevolezza di iniziare un lungo percorso che deve prendere il via a piccoli passi (non tutto in una volta!).

Tantissime emozioni positive

In questo delicato momento non mancano comunque anche tante emozioni positive, quelle legate alla gioia del ritrovarsi (dopo l'esperienza della separazione, breve o lunga che sia), quelle legate alle nuove scoperte che entusiasmano i più piccoli (che ci regalano grandi sorrisi), quelle legate alla fiducia di poter affidare il proprio bimbo/a nelle mani di educatrici/educatori preparati e affidabili, quelle che nascono dal costruire nuove amicizie e molte altre.

Il nostro vademecum per un buon inserimento

  • Quindi, cari genitori:
  • partiamo con la consapevolezza che una lunga strada è composta di piccoli passi
  • se abbiamo dubbi o domande rivolgiamoci direttamente alle educatrici di sezione
  • ricordiamoci che il legame del bambino con il nido (o la scuola) dipende anche dal nostro legame con il servizio
  • salutiamo sempre il nostro bimbo/a prima di uscire
  • ascoltiamo i suggerimenti e i rimandi delle educatrici sull'andamento dell'inserimento
  • ricordiamoci che i bambini “sentono” le nostre emozioni
  • dedichiamo un po' più di tempo, attenzione e pazienza ai nostri bimbi quando siamo a casa, ne avranno bisogno!

Le pedagogiste
Francesca Broccoli
Daniela De Sario
Lara Gramantieri

 

Torna alle pillole
Richiesta informazioni

Per qualsiasi informazione non esitare a scriverci compilando questo modulo.

Nome *
Cognome *
Telefono *
Email *
Messaggio *
Dai nostri social
  • 17 Gennaio 2025
    𝐔𝐧 𝐩𝐨𝐦𝐞𝐫𝐢𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚 𝐭𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐬𝐫𝐫 "𝐃𝐨𝐧 𝐋𝐞𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐢𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢"🎭 Un'esperienza entusiasmante al teatro a Faenza a vedere lo spettacolo teatrale di Pinocchio, poi...tutti a mangiare un hamburger!😍😋
    Leggi il post
  • 16 Gennaio 2025
    👶👧 Primo appuntamento della rubrica «Consigli per genitori (im)perfetti». 📍 Oggi parliamo dei capricci dei bambini: come riconoscerli e come gestirli per trasformarli in un momento relazionale significativo 📰 La rubrica è pubblicata sul settimanale «sabato sera» del 16 gennaio Spaccio pannolini Imola #infanzia #consiglipergenitorimperfetti #capriccioli #adv
    Leggi il post
  • 15 Gennaio 2025
    𝐔𝐧𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢𝐮𝐫𝐧𝐨 "𝐀𝐥𝐢 𝐁𝐥𝐮"🤗 E' venuta ad augurarci il Buon Anno la signora Rina, una volontaria della Caritas di Castel San Pietro Terme e ci ha regalato una piccola Natività per ogni ospite: un Buon Auspicio per il 2025. 🙏
    Leggi il post
  • 14 Gennaio 2025
    Seacoop Società Cooperativa Sociale 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐄𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐏𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐒𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐢𝐧 𝐚𝐦𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à. - Sede di lavoro: Imola (BO). - Requisiti del profilo ideale: laurea Classe L19 Scienze dell'Educazione oppure Qualifica di Educatore da 60CFU, esperienza nel ruolo, ottime capacità di relazione con utenti, colleghi e familiari, patente B e disponibilità auto, disponibilità a lavorare anche nei festivi se necessario. Necessaria iscrizione albo professionale educatori. - Si offre contratto Full Time ( 38 ore settimanali ) inizialmente a tempo Determinato con finalità di stabilizzazione a tempo Indeterminato, livello D2 CCNL cooperative sociali. Per candidarsi invitiamo a completare la candidatura sul portale "Lavora con noi" nel nostro sito: https://www.seacoop.coop/lavora-con-noi/ Ai sensi della normativa vigente l'offerta di lavoro si intende estesa a entrambi i sessi (L. 903/77) - Contratto di lavoro: Tempo pieno, Tempo indeterminato - Retribuzione: €1.450,00 - €1.600,00 al mese - Benefit: Supporto allo sviluppo professionale - Disponibilità: Turni - Retribuzione supplementare: Maggiorazione lavoro festivo Tredicesima - Istruzione: Laurea triennale - Esperienza: educatore: 3 anni
    Leggi il post
  • 13 Gennaio 2025
    𝐋'𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐜𝐢𝐧𝐞𝐟𝐨𝐫𝐮𝐦 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢𝐮𝐫𝐧𝐨 "𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐀𝐳𝐳𝐮𝐫𝐫𝐚" 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐚 𝐛𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐚!🎥👩‍🦽🧑‍🦽 Un momento di svago e condivisione in cui imparare e conoscere cose nuove😍
    Leggi il post
  • 10 Gennaio 2025
    𝐀𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐅𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚 "𝐈𝐥 𝐍𝐨𝐜𝐞" 𝐥'𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐮𝐫𝐞𝐥𝐢𝐞 𝐜𝐨𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐢🧓👵🫂 In collaborazione con il CIOFS FP Imola Aurelie ha fatto un'esperienza di tirocinio da operatrice socio sanitaria presso la Casa Famiglia condividendo momenti di vita quotidiana coi nostri anziani.
    Leggi il post
  • 7 Gennaio 2025
    𝐋𝐞 𝐯𝐚𝐜𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐧𝐚𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐢𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐞 𝐞𝐝 𝐚𝐥 𝐒𝐞𝐩 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐞𝐨𝐧𝐞...𝐬𝐢 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚 𝐚 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞!😅👧👧 Ed una pausa in compagnia è assolutamente necessaria! 🫶
    Leggi il post