Educare all'aperto: che passione!

Mai come negli ultimi due anni l'outdoor education è stata sostenuta da addetti ai lavori e famiglie: stare fuori abbassa il rischio di contagio, quindi giocare (e non solo) all'aria aperta è sembrato a tutti quanto mai utile e attuale!

Con l'arrivo della primavera diventa ancora più visibile e forte la voglia di stare fuori, vivere i giardini, esplorare gli angoli e le tane che i nostri spazi aperti offrono, ma anche trasportare alcune routine, come la merenda o il pranzo, all'esterno.

Tutti i bambini che frequentano i nostri servizi, in questi giorni, escono quotidianamente e popolano giardini e parchi con il loro muoversi curioso e attento.

Outdoor education, perché è importante

Ma perché l'educazione all'aperto è così importante? Qual è, al di là della pandemia, il valore dell'educazione all'aperto?

Come ci insegna l'esperienza, la natura moltiplica le possibilità di esplorazione, osservazione, gioco e apprendimento dei bambini. La vita all'aperto contempla esperienze ricche e diversificate. La preparazione stessa alle uscite prevede e stimola molte autonomie (ci vestiamo, togliamo le scarpe e indossiamo gli stivaletti), così come la capacità di aspettare che siano pronti tutti, l'ascolto dell'adulto che dà indicazioni, l'attivazione dell'imitazione (che è apprendimento), il riconoscimento di cosa è mio e di cosa no. Tante operazioni nella semplice, ma non banale, preparazione ad uscire.

Il valore del giardino

Il giardino rappresenta un ambiente naturalmente ricco di occasioni a misura di bambino: il terreno con le sue piccole irregolarità e conformazioni, i possibili dislivelli, i gradini, i suoli diversi (terra, sabbia, erba, cemento, piste per tricicli e bici, sassi, ceppi, ecc), l'incontro con gli infiniti elementi della natura (l'acqua, la neve, i suoni, le piante, i fiori, i rami, i sassi, l'erba, le foglie, i colori del cielo, il vento, i piccoli animaletti) e una maggiore possibilità di movimento spontaneo.

Sappiamo bene quanto i giochi cosiddetti “sensomotori” siano fondamentali per la crescita dei bambini, poiché rappresentano la base di partenza per gli sviluppi futuri. Grazie a questi giochi i bambini sperimentano le prime forme di autonomia. I giochi “sensomotori” sono quelli che trovano la massima realizzazione all'aperto: correre, lanciare, salire, scendere, rotolare, scavare, spingere, tirare, manipolare, fare le scale, arrampicare, caricare (e altri ancora) sono i giochi di movimento e sensorialità di cui i bambini hanno più bisogno nei primi anni di vita.

La presenza di educatori per accrescere l'esperienza

Naturalmente non è sufficiente fare tutte queste cose in giardino perché si realizzi una buona educazione all'aperto. Ciò che permette ai bambini di crescere facendo queste esperienze all'aperto (così come al chiuso!) è la presenza di adulti educanti in grado di rispondere ai bisogni dei bambini. Adulti educanti che sanno predisporre materiali, sanno osservare, sanno offrire vicinanza e sostegno, sanno fornire motivazione e partecipazione emotiva e sanno regolare i comportamenti dei bambini.

Nei nostri servizi per l'infanzia pratichiamo diffusamente l'educazione all'aperto.

E' molto bello vedere i bambini organizzarsi spontaneamente nel perseguire i propri progetti, i propri interessi, senza essere sempre diretti dagli adulti, nel rispetto dei loro tempi e delle loro preferenze. Certo è che anche lo spazio aperto, esattamente come quello interno, va pensato, progettato e predisposto.

Possono esserci poli di interesse, spazi per i giochi di scavo o di verticalità, tane o casette in cui raccogliersi in piccolo gruppo, aree in cui utilizzare macchine o tricicli, aree arricchite con pannelli sensoriali o lavagne da esterno, zone in cui sedersi oppure coltivare piante (orti).

All'aperto è meglio

Osserviamo di frequente che all'aperto i conflitti tra i bambini si stemperano, i comportamenti esplosivi non appaiono spesso come all'interno e il clima che si respira è maggiormente sereno, rilassato. Utilizzare l'educazione all'aperto come prassi regolare e costante aiuta moltissimo i bambini a sviluppare la concentrazione e abbassa il livello di stress. Non è un caso: nel poter scegliere quali esperienze gratificanti affrontare i bambini sono più attenti a ciò che stanno facendo, meno distratti, hanno livelli di ansia più bassi.

Consapevoli di questa enorme opportunità, continueremo a promuovere l'educazione all'aperto come una forma di educazione imprescindibile, in ogni nostro servizio per l'infanzia, come una metodologia vera e propria, da integrare sempre meglio con l'educazione indoor.

Le Pedagogiste
Francesca Broccoli
Gramantieri Lara
De Sario Daniela

 

Torna alle pillole
Richiesta informazioni

Per qualsiasi informazione non esitare a scriverci compilando questo modulo.

Nome *
Cognome *
Telefono *
Email *
Messaggio *
Dai nostri social
  • 8 Maggio 2025
    𝐈 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐓𝐚𝐫𝐭𝐚𝐫𝐮𝐠𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐨𝐧 𝐋𝐞𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐢𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢 𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 "𝐆𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐚"🌿🌺🏎🏎 Anche quest'anno abbiamo partecipato al concorso "Giardini in corsa" realizzando delle bellissime aiuole colorate! La bellezza della nostra Regione e delle sue eccellenze fanno parte di un "Made in Italy" che il mondo ci invidia e ci copia. E la prima e la più bella eccellenza che dovremmo esportare è quella della solidarietà, dell'integrazione, dell'inclusione e del rispetto delle diversità.🫶 Ora aspettiamo di vedere come ci siamo piazzati...🏎💪 Comune di Imola Iperico Andrea Giardiniere Certificato https://www.comune.imola.bo.it/novita/notizie/2025/03/concorso-giardini-in-corsa-3a-edizione
    Leggi il post
  • 7 Maggio 2025
    𝐏𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐢 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐧𝐢𝐝𝐨 "𝐌𝐞𝐥𝐨𝐠𝐫𝐚𝐧𝐨" 𝐝𝐢 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨🐢😍👶👧 E' iniziato il nostro progetto del lunedì con gli animali! Ogni settimana accoglieremo Nadine dell’associazione Impronta accompagnata da dolci e simpatici animaletti. Per il primo incontro sono arrivate…tre 🐢🐢🐢 molto curiose, come i bimbi delle diverse sezioni che non vedevano l'ora di vederle! Qualcuno le ha accarezzate, qualcuno nutrite con insalata fresca ma tutti erano affascinati da queste nuove amiche🫶
    Leggi il post
  • 5 Maggio 2025
    Per la giornata mondiale dell'igiene delle mani le nostre operatrici della Cra Venturini ci mostrano l'importanza di questa prassi con il sorriso e la simpatia 🤲 #giornatamondialedelligienedellemani Azienda Usl di Imola
    Leggi il post
  • 5 Maggio 2025
    La Presidente di Seacoop Roberta Tattini ci racconta perché la cooperazione sociale va controvento. Legacoopsociali #controvento #StatiGenerali #cooperativasociale
    Leggi il post
  • 2 Maggio 2025
    𝐀𝐫𝐭𝐞𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢𝐮𝐫𝐧𝐨 "𝐂𝐚𝐬𝐚 𝐀𝐳𝐳𝐮𝐫𝐫𝐚"🖌🟡🟠 Colori ed emozioni in una pennellata!
    Leggi il post
  • 30 Aprile 2025
    𝐋𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐠𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝐧𝐢𝐝𝐨 "𝐋𝐚 𝐂𝐡𝐢𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐚"𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞 !📖👶👧 Oggi è arrivata dada Cristina della biblioteca e abbiamo letto le storie in giardino sotto un sole splendente.😍
    Leggi il post
  • 29 Aprile 2025
    [𝐏𝐈𝐋𝐋𝐎𝐋𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐎𝐂𝐈𝐀𝐋𝐄] 𝐃𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐍𝐢𝐝𝐨 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐢ù 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 👧👶📱 L’area infanzia in questi ultimi anni ha sentito sempre più la necessità di re-inventarsi e re-inventare il modo di documentare la quotidianità dell’esperienza al Nido, ovvero “fotografare” l’attimo e raccontarlo alle famiglie. Molti spunti e richieste sono arrivate non solo dai gruppi di lavoro ma anche dalle famiglie, che spesso hanno richiesto la possibilità di “sbirciare” il Nido e il loro piccolo/piccola con lo sguardo delle educatrici. Ci siamo molto interrogati, andando a fondo sulle varie tematiche che interessano questo tema, sulla modalità più affine al nostro modo di lavorare, con particolare attenzione alla tutela dei minori e della privacy, molto esposta oggi da parte di adulti spesso senza consapevolezza, ma soprattutto ci siamo chiesti: cosa vogliamo raccontare? Cosa è realmente importante per noi e come vogliamo trasmetterlo, stando al passo coi tempi? Per leggere tutto l'articolo, clicca qui: https://www.seacoop.coop/documentare-il-nido-in-modo-sempre-piu-innovativo-3/
    Leggi il post