Sono passati 6 anni dal giorno in cui Ca' Vaina è diventato un centro giovanile dopo essere stato per tanti anni centro musicale.
Allora abbiamo accolto questa sfida con entusiasmo e con un po' di timore, consapevoli che non basta cambiare il nome di un luogo per renderlo un luogo diverso. E consapevoli che più che un luogo per i giovani avremmo voluto un luogo di giovani. Per renderlo tale, o quantomeno provarci, c'è voluto tempo e abbiamo sperimentato varie strade per tentare di riempirlo di idee, progetti, cultura ed espressività artistica.
Oggi siamo consapevoli che i progetti che funzionano sono quelli che si realizzano attraverso collaborazioni e partecipazione attiva dei giovani stessi. Il modello di progettazione condivisa è quello che premia perché parte da un'idea vera e sentita dall'interlocutore.
Pensare di fare cultura giovanile proponendo o imponendo idee precostituite può risultare perdente perché non sempre ciò che si pensa possa coincidere con i gusti ed i bisogni giovanili risulta poi essere tale nella realtà.
Così dopo sei anni di gestione pensiamo che darvi qualche numero sia utile per connotare questo lavoro svolto.
I numeri si riferiscono al periodo 2012/2017:
- 1.159 gruppi musicali hanno usufruito delle tre Sale Prova
- 220 persone hanno usufruito dello Studio di Registrazione
- 2.780 persone hanno usufruito dei nostri spazi e della nostra strumentazione
- 571 eventi realizzati nel periodo
- 31.604 persone hanno partecipato ai nostri eventi
- 5.443 persone hanno usufruito dei servizi Informagiovani
- 1.016 persone hanno usufruito dei servizi audiovisivi
Simona LandiCoordinatrice Centro Giovanile Ca' Vaina
