Nostra Signora è il prossimo spettacolo del laboratorio teatro donne
Non voglio mica la luna diretto da Fulvia Lionetti in scena
domenica 12 maggio ore 18 alla Sala del Suffragio di Medicina. Nel 1960 Oliva ha 15 anni, vive a Martorana, un paesino d'invenzione della Sicilia. La sua esistenza è cadenzata da regole che le vengono indicate passo dopo passo dalla stessa madre che le spiega la vita, destinandola inconsapevolmente alla resa. La donna può essere rotta, come una brocca, pertanto se guastata non è più spendibile. Oliva Denaro è una storia che riguarda tutte le donne nate negli anni '50, che si sono dovute scontrare con regole di un mondo patriarcale che imponeva loro il rispetto di un percorso già scritto che le vedeva figlie, mogli e madri. Le quindici attrici in scena scelgono se interpretare in prima persona il personaggio, se raccontarlo o oscillare tra le scelte: essere punto di vista esterno, pubblico e critica. È una vicenda emblematica che segna un prima e un dopo:
5 settembre 1981 in Italia vengono aboliti il delitto d'onore e il matrimonio riparatore.
Nostra Signora è promosso dall'Assessorato Pari Opportunità del Comune di Medicina, dalla Cooperativa Sociale Seacoop e da Medicivitas Centro Sociale Ricreativo.
